Emessi i verdetti sul tracciato della Rieti – Terminillo, tornato alla lunghezza di 13,450 km.
Contro i pronostici della vigilia, che vedevano favorito Michele Fattorini (stoppato da un guasto alla sua Osella FA30 Zytech), trionfa Angelo Marino della scuderia Speed Motor su Lola B99/50 Zytek nel gruppo E2SS-3000 con il tempo di 5’06.41.
Non poteva andare meglio, per lui, la prima gara con la Speed Motor. Salernitano, 31 anni, Marino è cresciuto in una famiglia di appassionati. Suo padre e suo nonno correvano e sulla Rieti – Terminillo, tracciato dove Marino è cresciuto come spettatore prima e come protagonista poi.
Nel 2005 la sua prima gara. “Proprio in quell’anno– ricorda il pilota – ho conosciuto la Coppa Carotti con l’arrivo a Campoforogna. Penso che il tracciato così lungo rappresenti la perfezione e spero torni presto. Questa è la mia ottava esperienza a Rieti, la prima vittoria. All’arrivo sapevo di essere andato bene, ero convinto di aver fatto un buon tempo, sono soddisfatto di come ho affrontato i 13 chilometri. Dedico la vittoria a mio padre e mio nonno”.