Conoscere i sintomi invisibili della sclerosi multipla è il primo passo per aiutare a combatterla.

Facendo propria la campagna nazionale Senti come mi sento, ne sono convinti anche nella sede reatina dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che anche quest’anno la Rieti – Terminillo ha voluto al proprio fianco per scardinare i pregiudizi.

L’Associazione persegue tre obiettivi fondamentali: assistenza, ricerca ed informazione.  È presente con un Info Point all’ospedale San Camillo de Lellis, offre supporto psicologico e la possibilità di consegnare gratuitamente farmaci a domicilio, grazie all’aiuto dell’associazione Angeli in Moto.

“I sintomi della sclerosi multipla sono spesso invisibili, per questo li metteremo in mostra con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, nella campagna PortrAIts” spiegano dall’associazione.

Ci sarà, come lo scorso anno, anche un laboratorio esperienziale che permetterà di provare, per qualche istante, i sintomi della patologia.

“Speriamo – spiega la rappresentante della Sezione Tiziana Cinardi – di riuscire a sensibilizzare le coscienze degli spettatori della gara, che avranno la possibilità di provare il nostro laboratorio Senti Come Mi Sento e di ammirare la mostra fotografica digitale Portraits, che grazie ad una tecnica interattiva, mostrerà ogni singolo sintomo della Sclerosi Multipla in chiave fotografica. L’associazione sarà presente a Terminillo per l’intera giornata di domenica. Saremo presenti all’arrivo con i membri della sezione reatina e offriremo il nostro contributo per dare un taglio ancor più inclusivo alla manifestazione”.

“Ancora una volta siamo gradi all’associazione, che ha accettato il nostro invito – ha aggiunto Alessandro de Sanctis presidente dell’Automobile Club di Rieti. La partecipazione di Aism alla Rieti Terminillo permette di allargare lo sguardo su chi ci è accanto e aprirsi alle diversità rappresenta sempre un arricchimento”.